Buonasera a tutti. Di solito io non racconto come è stata la mia celebrazione dopo i Sabbat, ma questa la voglio condividere perché mi ha lasciato una strana sensazione addosso. Sarà che, dopo aver allestito l’altare, ho preparato anche da me l’incenso, costruendo la spiga e una bambolina con la rafia (vedi www.tarocchiemeditazione.com/category/ruota-dellanno), ma ho sentito molto questa celebrazione: mi sono seduta per terra davanti all’altare e, durante la meditazione, ho visualizzato una Dea bellissima che, una volta avvicinatasi a me, mi ha posto nelle mani una sfera di Luce e, guardandomi negli occhi, mi ha detto ripetutamente “Ti ho dato la Luce, fanne buon uso, trova la via”, poi, camminando all’indietro, si è allontanata ripetendomi sempre questa frase come un mantra, fino a che la Dea è svanita. Molto spesso, grazie al mio Tema Natale, mi sono sentita dire dai maestri di Reiky, o dai Sacerdoti Wicca, con cui ho studiato, che dovevo dedicarmi totalmente a questa sfera esoterica, perché sono nata sotto un influsso astrologico particolare: già da piccola mi interessavo di Cristalli e giocavo con i Tarocchi, sognando di essere una strega. Ma, a dirla tutta, non me la sono mai sentita di dedicarmi completamente alla magia e all’esoterismo, tenendo questa parte di me affiancata al resto della mia vita. Che la Dea abbia voluto farmi capire che devo trovare la via per ottimizzare al meglio questi miei doni? Fatto sta che sono davvero rimasta con addosso una sensazione bella e strana allo stesso tempo e, per la prima volta, ho sentito il bisogno di condividerla con voi.
La cosa a cui sto pensando è che mi piacerebbe sapere chi era quella Dea, perché indossava una veste gialla come il Sole ed era circondata da una Luce bianca meravigliosa, ma non era la Dea alla quale io sono devota che, avrete capito tutti chi è perché non manca mai la sua statua sui miei altari, è la Dea Iside. Comunque …vedremo.
Spero abbiate avuto una bella celebrazione di Lammas e che siate rimaste impermeate di una piena e calda soddisfazione. Vi posto la foto del mio Altare, semplice semplice, ma che mi infonde tanta armonia.
Selene
Dentro ognuno di noi esiste una componente esoterica e quelle a noi tramandate dalla antica saggezza egizia sono quelle più vicine alla realtà. La tua sensazione cara Selene è un chiaro invito a seguire ciò che scorre nelle tue vene, lasciando scorrere tutti i falsi legami che ci legano a questo mondo, definito reale, ma, in realtà virtuale, sii te stessa, vivi la tua mente, il tuo corpo, il tuo spirito. Solo allora capirai il erchè di una vicinanza che nenache io so spiegare a me stesso. Gez.
Carissimo, che piacere trovare queste tue parole, alle quali sto rispondendo un po’ in ritardo: chiedo venia. Si, io sento davvero scorrere in me qualcosa di magico, che mi ha attirato in questo mondo esoterico fin da quando ero bambina, e cerco di seguirlo il più possibile anche se, come hai scritto tu, non è facile in questo mondo in cui ognuno è pronto a giudicarti e in cui la falsità la fa da padrona. Ma io credo che anime pure ci siano fra noi e, fintanto che qualcuno potrà trovare giovamento dalle mie parole, o anche solo un po’ di tranquillità, seguirò questo percorso e percorrerò le vie del sentiero della Luce, della meditazione, dell’amore universale, senza infastidire o rincorrere nessuno. Grazie infinite per il tuo commento.