In questa rubrica cercheremo di scrivere curiosità riguardo tutti i campi dell’esoterismo, sperando di trovare qualcosa di interessante per tutti voi.

Parlare di esoterismo, al giorno d’oggi come in passato, suscita sempre qualche timore, perché esso è sinonimo di “occulto”, quindi di qualcosa che non si conosce, che non si può spiegare e rivelare, ma che esiste se ci si crede.                                      Il termine esoterismo deriva dal verbo greco “eisotheo”, che significa letteralmente “faccio entrare”, vuol dire quindi aprire una porta, dunque far penetrare qualcosa dall’esterno verso l’interno. Nel linguaggio comune, invece, esoterico significa segreto, riservato, dunque occulto. Ma non bisogna assolutamente temere di parlare di esoterismo, in quanto la filosofia esoterica si fonda sul concetto che il mondo reale e sensibile non è altro se non una piccola parte di realtà. Le dottrine esoteriche puntano invece sulla conoscenza del mondo al di là, quindi il soprannaturale.

 

Perdonate il mio primo scritto “di parte”, ma come potrei non iniziare con qualche notizia sulla mia città natale, dal momento che è proprio essa descritta come una città “magica”?  ………… TORINO

Torino vanta una tradizione esoterica secolare, sembra quasi che ogni angolo di questa inquietante città nasconda una fantastica leggenda! Ma, mettendo da parte le svariate leggende su questa misteriosa Torino, che possono essere o non essere fondate, esistono diverse testimonianze che affermerebbero che questa città sia davvero avvolta nella magia, e a me piace solamente farvi notare come personaggi esoterici della storia, quali Paracelso,Cagliostro, Cesare Lombroso, il sensitivo Gustavo Roi e anche Nostradamus,avessero scelto di vivere proprio qui a Torino.

Questa meravigliosa città, oltre tutto, è considerata un vertice di due triangoli magici:

• IL TRIANGOLO DELLA MAGIA NERA, formato da:  San Francisco, Londra e Torino
• IL TRIANGOLO DELLA MAGIA BIANCA, formato da: Lione, Praga e Torino.

 

I misteri di Torino nascono già con la sua fondazione, secondo alcuni legata agli ……. Antichi  Egizi! Una leggenda viene tramandata … ma le leggende, si sa, nascono sempre da un fondo di verità. Si narra che il principe egizio Eridano, lasciata la sua terra per intolleranza religiosa con la casta sacerdotale, costeggiando il Tirreno, sarebbe sbarcato, con i suoi seguaci, in una zona che conquistò e chiamò Liguria (in onore di suo figlio Ligurio). Successivamente, varcati gli Appennini, trovava un’ampia pianura in prossimità della quale, vicino al fiume Po, che probabilmente gli ricordava il Nilo, fondava Torino. Era secolo XV a.C. (leggenda tratta dal libro “Torino, città magica” di Giuditta Dembech).

Si narra che fu scelta proprio questa zona poiché qui c’è  la confluenza del fiume Po con il fiume Dora: il Po rappresenta il Sole quindi la parte maschile, la Dora rappresenta la Luna quindi la parte femminile, insieme percorrono la città formando una Y, che nel simbolismo rappresenta il bivio, la strada di destra diretta verso il cielo, quella di sinistra agli inferi.

Altra curiosità: questa zona fu scelta per innalzare un centro di culto al dio Api che gli antichi Egizi rappresentavano con le sembianze di un toro!

E quanti sanno che il fiume Po una volta era chiamato Eridano?