Mabon: la festa per l’equinozio d’Autunno

Per Mabon olto bello passeggiare nei boschi a raccogliere castagne e foglie secche.

Ben ritrovati, eccoci giunti al Sabbat minore di Mabon, conosciuto anche come equinozio d’ Autunno. La data per celebrare questo Sabbat è il 21 Settembre ma si può ancora celebrarlo un paio di giorni seguenti a questa data. L’equinozio d’Autunno è il momento in cui la Dea decide di iniziare il suo viaggio nel mondo degli inferi e, a tal proposito, vi è una bellissima leggenda riguardante quest’avvenimento, ovvero quella del rapimento di Kore (o Persefone), figlia di Demetra, da parte di Ade (la si può trovare al link https://www.tarocchiemeditazione.com/ostara/).

Con Mabon si festeggia la fine dei raccolti, e in molti paesi rurali ci sono feste per ringraziare la Terra per i frutti che ci ha dato dalla Primavera ad ora.

Durante l’equinozio d’Autunno le ore del giorno e della notte si equivalgono ma nei giorni a venire le ore di buio andranno a prevalere su quelle di luce: inizia con Mabon il periodo dell’oscurità. Il Dea si trova sulla porta degli inferi per passare dalla vita alla morte.

Le foglie cominciano ad ingiallire e a cadere dagli alberi, mentre gli animali cominciano a prepararsi per il lungo letargo o comunque per sopravvivere nei mesi in cui la Terra non produrrà frutti. Con Mabon, infatti, inizia il periodo in cui la Terra comincia il suo riposo, e anche noi dovremmo iniziare a pensare al nostro riposo tralasciando i vecchi progetti, vivendo con tranquillità i mesi freddi per poterci riprendere al meglio quando ricomincerà il periodo della Luce. Dovremmo anche noi rallentare i nostri ritmi e cercare una nuova consapevolezza in noi stessi.

Abbiamo detto che bisogna ringraziare la Terra per quanto ci ha dato nei mesi precedenti, allora sarebbe buona cosa se ognuno di noi creasse un ringraziamento per i quattro elementi che hanno permesso alla Natura di regalarci una grande moltitudine di frutti nei mesi di luce. Io posto qui il mio personale ringraziamento:

Un grazie a te, Madre Terra, per i frutti e i fiori che ci hai donato,

sacrificando l’energia del tuo grembo

affinchè il nostro corpo potesse godere  di quanto da te creato.

Un grazie a te, Aria,

che col tuo potere hai permesso ai nostri sensi di godere dei profumi e dei colori

dei fiori e dei frutti sparsi tutt’intorno.

Un grazie anche a te, acqua corrente,

senza la quale nessuna vita potrebbe prosperare.

Infine un grazie a te, fuoco ardente,

simbolo di energia, senza la quale nulla potrebbe essere sostenuto.

Sarebbe opportuno andare a passeggiare in campagna o comunque in mezzo agli alberi, per poter raccogliere frutti secchi  e foglie secche con cui poi adornare la casa. I colori con cui potremo decorare, non solo la casa, ma anche l’altare, sono i colori dell’Autunno, quindi ben vengano il marrone, il rosso, l’arancione ed il giallo dorato. I cibi per questa festa, ad esempio, possono essere zucchine, fagioli, patate, noci, castagne e quanto vi aggrada di questo periodo.

Potete bruciare su carboncini della salvia o dei petali di rose.

Come adornare l’altare? Ricopritelo con un bel telo marrone sul quale andrete a porre candele marroni, rosse e arancioni. Potete poi completarlo con noci, castagne, semi di zucca, foglie secche, aghi di pino, ghiande, pigne e quanto avrete trovato nelle vostre passeggiate.

Perché non preparare un menù proprio per Mabon? Su https://sentierowicca.forumfree.it/?t=63201057 potrete trovare tante buone ricette per celebrare questo Sabbat in modo particolare …. E ricordate di condividere quanto preparerete.

Curiosità: Mabon, nella religione celtica, era il dio della giovinezza, della vegetazione e dei raccolti; il suo culto era diffuso in tutta la Britannia settentrionale.

Su https://www.tarocchiemeditazione.com/acqua-purificatrice-meditazione-per-mabon/  potrete trovare una mia meditazione da fare in questo periodo.

Buon Mabon

Selene

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